
FRANS FLORIS DE VRIENDT, 1519-1570
Frans Floris nasce ad Anversa in un contesto familiare già orientato all’arte: il padre Cornelis I è anche pittore e architetto, e il fratello Cornelis II è un architetto di primo piano nell’Anversa di metà secolo.
Riceve la sua formazione artistica dal padre e poi da Lambert Lombard, un pittore e architetto di Liegi.
La sua produzione artistica spazia da dipinti religiosi a opere mitologiche e storiche.
Viaggiò a Roma e Firenze e in queste occasioni ebbe modo di conoscere e innamorarsi della pittura italiana.
É uno dei principali esponenti del manierismo fiammingo, i suoi lavori mostrano l’influenza di artisti italiani come Michelangelo e Raffaello.
Insieme al fratello Cornelis Floris II, lavora a diversi progetti, tra cui affreschi e decorazioni architettoniche.
Apre una scuola d’arte ad Anversa e contribuisce alla nascita di artisti di successo conosciuti sotto il nome “i manieristi di Anversa”.
Muore a soli cinquantuno anni nel 1570, lasciando un solco indelebile nell’ambito dell’arte fiamminga del Cinquecento.
