Cosa facciamo?
La Fondazione ha già avviato una serie di partnership internazionali utilizzando gli spazi di Palazzo Butera.
Università di Oxford
Dal 2018 collaboriamo con Jeremy Johns, professore di Arte e Archeologia del Mediterraneo islamico, e Jonathan Prag, professore di Storia antica, destinatari dei finanziamenti del Consiglio europeo per la ricerca per un progetto di epigrafia antica in Sicilia.
I professori e i borsisti del programma hanno la possibilità di utilizzare i nostri spazi residenziali e didattici per sviluppare le loro ricerche.
Istituto Svizzero
Con il titolo Palermo Calling, l’Istituto Svizzero offre ogni anno a un/a artista e un/a ricercatrice/ricercatore la possibilità di una residenza a Palazzo Butera di 3 mesi (settembre-dicembre). Il concorso si rivolge ad artiste/artisti delle arti visive, design, architettura, cinema, letteratura, danza, teatro, musica, ecc. che abbiano comprovata esperienza in ambito artistico o che abbiano concluso una formazione (Bachelor, Master o altro) e a ricercatrici/ricercatori dottorande/dottorandi e/ o post-dottorande/post-dottorandi e di scienze umane, sociali e naturali o di altre discipline.
Per maggiori informazioni, contattare: direzione@istitutosvizzero.it
Insieme all’Istituto Svizzero abbiamo anche organizzato:
- la summer school Stones of Palermo. Cultures of Marble at the Mediterranean Crossroads (Università di Zurigo, luglio 2022)
- Il concerto Le Recueil de Miracle (21 luglio 2022), curato da Louis Schild
Università di Roma,
La Sapienza (2019-2022)
Per tre anni abbiamo organizzato un corso di formazione con Valter Curzi, professore di storia dell’arte moderna alla Sapienza. Il corso si è svolto per tre anni e ha avuto come tema i musei in Italia dagli anni Cinquanta a oggi.
Gli atti del corso sono stati pubblicati da Skira nei volumi:
- “Musei italiani del dopoguerra (1945-1977) – Ricognizioni storiche e prospettive future”
- “Museo e territorio (1972-2000) – Politiche culturali nella stagione delle riforme”
- “Musei e patrimonio culturale – Forme di narrazione della contemporaneità”.
Teatro Massimo
La Fondazione Palazzo Butera e la Fondazione Teatro Massimo da agosto 2022 hanno siglato un accordo di collaborazione per la condivisione di iniziative culturali e attività artistiche e organizzative.
La collaborazione prevede il coinvolgimento degli artisti vicini a Palazzo Butera nella progettazione del concept grafico delle prossime stagioni del Teatro Massimo.
L’accordo, siglato dal sovrintendente Marco Betta e dalla presidente di Palazzo Butera, Silvia Le Marchant, ha sancito un percorso di collaborazione che ha visto la condivisione di progetti artistici, culturali e di inclusione sociale, come la mostra di Elisabeth Scherffig, “Contrappunto”(14 maggio – 5 novembre 2023) che ha collegato idealmente le sale del palazzo settecentesco affacciato sul mare con il Teatro, oltre a una serie di agevolazioni reciproche, come il biglietto unico ridotto per visitare entrambe le istituzioni culturali.
Il biglietto OPERART dà accesso alla visita guidata del Teatro Massimo e alla collezione d’arte di Francesca e Massimo Valsecchi a Palazzo Butera.
L’immagine grafica della stagione 2024 è stata affidata all’artista inglese David Tremlett. La serie dei trenta disegni scelta per la campagna di comunicazione è stata pensata apposta per Palermo, sono infatti i disegni preparatori per i controsoffitti di Palazzo Piraino, che diventerà il Centro Studi della Fondazione Palazzo Butera. Saranno realizzati dall’artista inglese quando i lavori di restauro saranno completati, nel 2024.
Palermo Mediterranean Gateway
PMG è un’organizzazione no-profit progettata per incubare i migliori progetti e iniziative rigenerative locali. Questi si concentrano sulla rigenerazione sociale ed economica attraverso l’arte, la storia e la cultura. La più importante tra queste è la Scuola Diffusa di Arti e Mestieri QuattroPuntoZero. (4.0)
Altri programmi di residenza
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- Kultur Ensemble, una collaborazione con l’Institut Français e il Goethe-Institut di Palermo
- Institut Français, Nouveau Grand Tour
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- Atlas Literary Translators (atlas-citl.org)
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- Max Mara Prize for Women Artists
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- Residenze personalizzate per accademici internazionali
Didattica
I percorsi didattici, differenziati per fasce scolastiche, sono in parte tematicamente legati alle collezioni e in parte connessi alle vicende del palazzo e più in generale alla storia della città.
L’intento di tutte le attività didattiche è quello di trasmettere ai giovani studenti conoscenze sui diversi tipi di arti, culture e saperi custoditi all’interno del palazzo, e allo stesso di tempo di stimolare gli alunni a guardare la città da un nuovo punto di vista, per arrivare a una maggiore comprensione e consapevolezza del ruolo di Palermo al centro del Mediterraneo.
PCTO
Dal 2018 Palazzo Butera propone un programma didattico all’insegna dell’interdisciplinarietà, incentrato sui temi dell’arte contemporanea e del design.
Lo scopo del programma didattico è di integrare la formazione sulla storia dell’arte proposta dal curriculo scolastico. Un progetto di avviamento all’arte contemporanea e alla storia del design, che mira a promuovere la conoscenza e la diffusione di linguaggi altri al fine di comunicarli a pubblici sempre più vasti e differenziati.
L’incontro tra diverse discipline è al centro del programma, l’obiettivo è fare dell’arte non il fine ma uno strumento innovativo per offrire occasioni di apprendimento di materie apparentemente molto lontane dal panorama artistico.
Discipline come la psicologia, la storia, la sociologia, l’antropologia, saranno chiamate a collaborare, alla lettura delle opere d’arte della collezione Valsecchi, in un approccio aperto che mira alla costruzione di nuovi saperi.
È inoltre possibile strutturare dei percorsi personalizzati, in base alle richieste dell’Istituto scolastico.
Visite e laboratori per bambini
Appuntamenti dedicati ai visitatori più giovani e alle loro famiglie, legati alla scoperta del palazzo e delle sue collezioni. Visite guidate e laboratori didattici rivolti a bambinidai dai 7 ai 10 anni.
Durante gli incontri i piccoli visitatori hanno la possibilità di conoscere alcuni degli artisti più rappresentativi della collezione di Francesca e Massimo Valsecchi attraverso un percorso guidato su misura per loro, concludendo l’esperienza con un laboratorio creativo dedicato ad uno degli artisti in mostra.
Humanus
Un progetto didattico sviluppato dall’ Ing. Ferdinando Foresta. Humanus è un programma multidisciplinare che sviluppa capacità sintetiche di problem solving utilizzando un’ampia gamma di stimoli, tra cui intuizione, conoscenza, sensi e apprendimento.
Partendo da semplici considerazioni legate a temi sociali, economici, ambientali attuali, in una logica di dialogo aperto tra i relatori e i giovani partecipanti vengono affrontati i diversi ambiti disciplinari, letterario, artistico, scientifico, filosofico e teologico
European Collectors as Patrons
Masterclass di tre giorni sul tema del mecenatismo inteso come sostegno e patrocinio di attività artistiche e culturali, in partnership con MAMA – Master in Arts Management di SDA Bocconi School of Management.
Nelle tre giornate, Bertrand du Vignaud e Claudio Gulli hanno presentato vari case histories di collezionisti europei che nel corso degli ultimi tre secoli hanno ricoperto prima di tutto un ruolo di mecenati, lavorando alla costruzione di importanti collezioni private e allo stesso tempo impegnandosi a favore dell’arte e della cultura.
Un contributo alla comprensione degli aspetti di sostenibilità economica di progetti come questi, è stata fornita da Andrea Rurale e Piergiacomo Mion.
Le giornate sono state strutturare in modo da alternare momenti teorici che si sono svolti a Palazzo Butera a visite volte a far conoscere luoghi più o meno noti della città di Palermo.
Per informazioni e prenotazioni legate a tutte le attività didattiche scrivere a info@palazzobutera.it