CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN MUSEOLOGIA E MUSEOGRAFIA 2022
“La Sapienza” Università di Roma - Palazzo Butera, Palermo
Corso di Alta Formazione di Museologia e Museografia
Palermo, Palazzo Butera, 5-10 settembre 2022
COMUNICARE IL PATRIMONIO CULTURALE.MUSEI E NUOVE FORME DI NARRAZIONE NELL’ERA DIGITALE (2000-2022)
Alla complessità del concetto di patrimonio culturale, venuta maturando dal secondo dopoguerra ad oggi, si è associato il tema della comunicazione, questione sentita tanto più urgente in tempi di ripetuto distanziamento del pubblico dalle istituzioni museali. Nell’ambito della gestione dei beni culturali, la questione della “valorizzazione”, entrata significativamente nel dettato legislativo, ha conquistato spazi sempre più ampi. Dal dibattito sull’argomento, mai così vivace come negli ultimi due decenni, è presto emersa una generale inadeguatezza dei musei italiani rispetto alle aspettative del pubblico. Argomento, quest’ultimo, a cui si è tentato di porre rimedio andando incontro a un’idea di democrazia dei saperi non sempre facile da conciliare con il tradizionale mandato conservativo e conoscitivo dell’istituzione.
Il terzo anno del Corso di Alta Formazione palermitano sceglie di chiamare a confronto alcuni dei protagonisti di questa “rifondazione” dello statuto stesso del museo e del concetto di cultura e di comunità. Lo fa, in primo luogo, mettendo al centro alcune importanti città della Penisola, da nord a sud, andando alla ricerca delle più innovative proposte d’interpretazione e fruizione dell’eredità culturale nel confronto con la contemporaneità.
Riprogettazione urbana, riordinamento di collezioni artistiche, nuove proposte museali, esposizioni temporanee, concorrono a ritessere il rapporto tra patrimonio culturale e pubblico riducendone quanto più possibile la distanza. Secondo questa prospettiva, tenendo non ultimo conto dei cosiddetti nativi digitali, idee e progetti sono stati, in alcuni casi, affidati a nuove tecnologie di comunicazione rispetto alle quali si avverte ora la necessità di una puntuale riflessione con l’interesse a valutarne risorse e limiti, a distanza di una prolungata sperimentazione e sulla base di recenti obiettivi suggeriti sul piano istituzionale.
Nella Nuova agenda europea per la cultura (2018) la prospettiva della coesione sociale investe i beni culturali di un fondamentale ruolo con l’invito a cogliere le opportunità educative tenendo conto del cambiamento digitale. Nella seconda parte del corso s’intende, pertanto, presentare alcuni esempi di musei recenti o in fase di progettazione che hanno posto al centro della proposta espositiva nuove modalità di veicolazione di contenuti secondo una prospettiva di piena accessibilità. E’ il tema dell’inclusività - ulteriormente esplorato nella terza parte del Corso - a guidare oggi l’azione del museo, nel suo allestimento così come nelle buone pratiche di comunicazione, rispetto alle quali favorire la familiarità con parole come app, chatbot, web, social.
PROGRAMMA
Lunedì 5 settembre
9.00-13.00
Introduzione. Il museo del XXI secolo
Valter Curzi (Sapienza Università di Roma, Direttore del Corso di Museologia e Museografia)
RITRATTI DI CITTA’, RITRATTI DI PATRIMONIO: ROMA Il museo fuori del museo. Allestimenti per le nuove stazioni della metropolitana di Roma
Andrea Grimaldi (Sapienza Università di Roma)
Il progetto di sistemazione di Piazza Augusto Imperatore a Roma
Francesco Cellini (Accademia Nazionale di San Luca, Roma)
15.00-19.00
Time Is Out of Joint. Il “come se” dell’allestimento di una collezione
Cristiana Collu (Direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma)
Giocare al gioco del Museo. Musei razionali e musei fai da te
Giorgio de Finis (RIF Museo delle Periferie, già Direttore del MACRO, Roma)
Vent’anni di politica culturale del MAXXI
Margherita Guccione (MAXXI, Roma)
Martedì 6 settembre
9.00-13.00
RITRATTI DI CITTA’, RITRATTI DI PATRIMONIO: MILANO
Patrimonio, pubblico, partecipazione. L’esperienza del Museo di Fotografia Contemporanea
Matteo Balduzzi (Museo di Fotografia Contemporanea, Milano-Cinisello Balsamo)
Fondazione Prada Milano
Mario Mainetti (Fondazione Prada, Milano)
Il Museo nazionale dell’arte digitale
Ilaria Ester Bonacossa (Direttrice del Museo Nazionale dell'Arte Digitale, Milano)
15.00-19.00
Il museo dell’opera del Duomo di Milano
Guido Canali (Canali associati s.r.l., architetto progettista, Milano)
Da Leonardiana all’ADI Design Museum: il nuovo museo narrante
Italo Lupi, Ico Migliori, Mara Servetto (Migliore + Servetto Architects, architetti progettisti, Milano)
Mercoledì 7 settembre
9.00-13.00
RITRATTI DI CITTA’, RITRATTI DI PATRIMONIO: PALERMO, CATANIA
Dalla Galleria di Massimo Valsecchi a Palazzo Butera
Claudio Gulli (Palazzo Butera, Palermo)
Esperienza Palermo. La Fondazione Merz, i progetti ed il rapporto con la città
Agata Polizzi (ZAC - Zisa Arti Contemporanee, Fondazione Merz, Palermo)
Visita a Palazzo Butera e Collezione Francesca e Massimo Valsecchi
a cura di Giovanni Cappelletti, architetto progettista e Claudio Gulli, storico dell’arte.
15.00-19.00
Palermo kaputt mundi
Andrea Cusumano (Artista, Fondazione Manifesta 14 Prishtina)
Due decenni di recupero per la pubblica fruizione del patrimonio artistico e monumentale nel centro storico di Palermo
Pierfrancesco Palazzotto (Università degli Studi di Palermo)
Il tempio e le diseguaglianze: un’esperienza a Catania tra impatti e criticità
Francesco Mannino (Associazione Officine Culturali Impresa Sociale ETS, Catania)
Giovedì 8 settembre 9.00-13.00
MUSEO, FORMAZIONE, PUBBLICI: ESPERIENZE DI EDUCAZIONE AL PATRIMONIO CULTURALE
Musei e comunicazione digitale: strumenti, strategie, coinvolgimento
Nicolette Mandarano (Libera professionista comunicazione digitale)
Tra reale e virtuale, la mixed reality come sfida per gli storici dell’arte
Chiara Piva (Sapienza, Università di Roma)
Integrare musei e patrimonio. Il modello della Fondazione Brescia Musei
Stefano Karadjov (Direttore Fondazione Brescia Musei)
15.00-19.00
Patrimonio versus Educazione: le sfide del museo contemporaneo
Lida Branchesi (Esperta di Pedagogia del Patrimonio del Consiglio d’Europa)
Il Museo in azione: gli obiettivi di empowerment e di impegno sociale nella missione educativa
Irene Baldriga (Sapienza Università di Roma)
La formazione per il nuovo museo: un’indagine, non priva di perplessità, sull’offerta formativa accademica
Nadia Barrella (Università degli Studi della Campania)
Il museo e la rappresentazione sociale della disabilità. Pratiche partecipative e emancipatorie
Sofia Bilotta (MAXXI, Roma)
Venerdì 9 settembre
10.00-13.00
Visita al centro storico di Palermo, a cura di Claudio Gulli.
15.00 -19.00
IL MUSEO CONTEMPORANEO NELL’ERA DIGITALE Nascita, splendore e morte dei musei multimediali
Leonardo Sangiorgi (Studio Azzurro, Milano)
Il Museo del Novecento a Mestre
Guido Guerzoni (Università Bocconi, Milano)
Rovine e narrative. Riflessioni a ridosso del progetto museologico dell’ex Carcere borbonico di Santo Stefano
Vincenzo Padiglione (Fondazione Sapienza, Roma)
22.00
RACCONTARE IL MITO
Cortile di Palazzo Butera
Spettacolo della Compagnia O Thiasos - Teatro natura Miti d’acqua dalle Metamorfosi di Ovidio
Sabato 10 settembre
9.00-13.00
NUOVE FORME DI NARRAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE
Fotografia privata nello spazio pubblico. Pratiche contemporanee di co-partecipazione e condivisione
Benedetta Cestelli Guidi (Sapienza Università di Roma, Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici)
Tecnologie e filologia, didattica e educazione: ricostruire in realtà virtuale alcune mostre del passato
Paolo Coen (Università degli Studi di Teramo)
Memoria, territorio e comunità nel Cantone Ticino: interventi sull’architettura rurale in Valle di Blenio e Val Malvaglia
Matteo Iannello (Università degli Studi di Udine)
15.00-18.00
Visita alla mostra Ordo naturalis, ordo artificialis, a cura di Beatrice Merz e Agata Polizzi. Zisa Arti Contemporanee, Palermo.
Tipo offerta formativa : Corso di alta formazione
Anno accademico : 2021/2022
Importo : Euro 550
CFU : 7
Direttore: Valter Curzi
Email af-museologiamuseografia.dipsaras@uniroma1.it
Scadenza presentazione domanda di ammissione 30 maggio 2022