EUROPEAN COLLECTORS AS PATRONS

 

EUROPEAN COLLECTORS AS PATRONS

Masterclass

Palazzo Butera, Palermo

In partnership con MAMA - Master in Arts Management di SDA Bocconi School of Management

28-30 giugno 2023

 

European Collectors as Patrons” è una masterclass di tre giorni sul tema del mecenatismo inteso come sostegno e patrocinio di attività artistiche e culturali.

Nelle tre giornate, Bertrand du Vignaud e Claudio Gulli presenteranno vari case histories di collezionisti europei che nel corso degli ultimi tre secoli hanno ricoperto prima di tutto un ruolo di mecenati, lavorando alla costruzione di importanti collezioni private e allo stesso tempo impegnandosi a favore dell’arte e della cultura. Queste figure poco note del publico, con le loro azioni sono riuscite a contribuire a uno sviluppo sociale e alla valorizzazione di città e paesi europei. Alcuni esempi sono i cardinali Alessandro Albani e Pietro Ottoboni a Roma, o architetti-dilettanti inglesi come Lord Burlington e Sir John Soane, il spagnolo conte Alexandre Aguado, fino ad arrivare a personalità decisive per l’epoca contemporanea, come Harry Kessler, Vittorio Cini e Calouste Gulbenkian.

Un contributo alla comprensione degli aspetti di sostenibilità economica di progetti come questi, che si possono cogliere pienamente nell’arco di centinaia di anni, verrà da Andrea Rurale e Piergiacomo Mion, docenti del Master in Arts Management and Administration di SDA Bocconi School of Management.

Le giornate saranno strutturare in modo da alternare momenti teorici che si svolgeranno a Palazzo Butera a visite volte a far conoscere luoghi più o meno noti della città di Palermo.

Al termine delle sessioni pomeridiane, sono previste delle cene in dimore storiche private e in luoghi di grande importanza culturale. Le cene sono pensate come parte integrante della masterclass, considerate come occasioni per approfondire la conoscenza del territorio ed allo stesso tempo creare momenti partecipativi di scambio e riflessione su quanto visto e trattato durante la giornata.

PALAZZO BUTERA

La scelta di Palazzo Butera per ospitare la masterclass non è casuale, infatti questo luogo è il perfetto esempio di un mecenatismo illuminato che ha dato vita a una grandiosa operazione di restauro. Il palazzo settecentesco affacciato sul mare, antica dimora della famiglia Branciforti, è stato acquistato da Francesca e Massimo Valsecchi nel 2016. I nuovi proprietari hanno finanziato un restauro integrale del palazzo, strutturale e artistico con l'intenzione di trasferire la loro collezione, che ha avuto inizio a Londra a partire dagli anni '60, a Palermo.

Questo sguardo colmo di scambi e contaminazioni è del resto il filo conduttore della collezione assemblata in decenni di appassionate ricerche da Francesca e Massimo Valsecchi, adesso finalmente visibile nel suo progetto complessivo al termine di un cantiere durato cinque anni.

Nella primavera del 2021 Palazzo Butera ha riaperto le sue porte al pubblico, con il primo allestimento integrale della collezione Valsecchi. Le opere principali della collezione sono arrivate a Palermo dopo un prestito a lungo termine al Fitzwilliam Museum di Cambridge e all’Ashmolean Museum di Oxford (2016-2020). 

 

Il corso si terrà interamente in lingua inglese.

Il costo di partecipazione al programma, escluse le cene, è di 350 euroincluse le cene è di 700 euro. È possibile ottenere una borsa di studio che copra le spese di partecipazione, escluse le cene: la selezione dei borsisti sarà a cura di Bertrand du Vignaud e Claudio Gulli. Il pranzo è sempre libero, tranne il 29 giugno a Villa Tasca.

L’iscrizione è aperta a tutti, senza limiti di età, il titolo di studio non è un prerequisito. Per iscriversi occorre inviare un’email a info@palazzobutera.it. Chi volesse candidarsi per una borsa di studio, nell’invio della mail, dovrà allegare un curriculum vitae e una lettera di motivazione 
È consigliato rimanere a Palermo qualche giorno prima o dopo il corso, per visitare i principali monumenti della città.

 

PROGRAMMA

Mercoledì 28 giugno

Palazzo Butera

10-11.30: Visita della collezione di Francesca e Massimo Valsecchi

12-13: Incontro con Francesca e Massimo Valsecchi

15-17: European collectors as patrons, Bertrand du Vignaud, Claudio Gulli I

18.30: Visita alla collezione Chiaramonte Bordonaro, a cura di Claudio Gulli 

Cena a Villa Chiaramonte Bordonaro (opzionale)

 

Giovedì 29 giugno

10-13.30: Visita a Villa Tasca

A seguire il pranzo – transfer da Villa Tasca a Palazzo Butera è incluso nella quota d’iscrizione

Palazzo Butera

15-16.30: European collectors as patrons, Bertrand du Vignaud, Claudio Gulli II

19: Visita di Palazzo Mazzarino

Cena a Palazzo Butera - “Le Cattive" (opzionale)

Venerdì 30 giugno

Palazzo Butera

10-10.30: Bertrand du Vignaud, Heritage at risk

11: Andrea Rurale: Art Orientation VS Market Orientation.

12: Piergiacomo Mion: A new model of Cultural Business. Key issues faced by the art managers

15-16: Il finanziamento dei restauri, dei musei e del patrimonio. Partecipano Bertrand du Vignaud, Claudio Gulli, Andrea Rurale, Piergiacomo Mion. Intervento aperto al pubblico.

16.15-17.30: Un percorso nel centro storico di Palermo: chiese restaurate, chiese da restaurare, a cura di Claudio Gulli

17.30-18: Galleria di Francesco Pantaleone

18.15: Incontro con Alexandre Giquello e cocktail

 

LE VISITE

VILLA CHIARAMONTE BORDONARO ALLE CROCI

Nel 1892, Ernesto Basile progetta per Gabriele Chiaramonte Bordonaro (1835-1914) un’estensione della sua villa per ospitare la sua collezione d’arte, tutta formata alla fine dell’Ottocento e che comprendeva opere di Giotto, Botticelli e Van Dyck. Qui ancora oggi si possono vedere molte opere della collezione, che nel 1950 è stata divisa in tre parti. 

 

 

VILLA TASCA

Le origini di Villa Tasca risalgono al Cinquecento, ma è a partire dal 1855 che viene risistemata con l’attuale decorazione. Sin da quell’epoca venne definita la “villa Borghese di Palermo”, anche per la straordinaria ampiezza del parco, di otto ettari, ancora oggi preservata. Venne inserito un lago dei cigni e un tempietto di Cerere. Richard Wagner fu a lungo ospite della villa, nel suo periodo palermitano, all’epoca della composizione del Parsifal. Il parco è aperto al pubblico dal 2020. 

La visita sarà guidata da Giuseppe Tasca owner e ceo di Villa Tasca.​

 

PALAZZO MAZZARINO

A pochi passi dal Teatro Massimo, Palazzo Mazzarino, oggi di proprietà dei marchesi Berlingieri, è da sempre uno dei più importanti della città perché apparteneva storicamente ai Lanza. Nel salone della Minerva, dove troneggia una scultura di Valerio Villareale, sono collocati i butterfly paintings di Damien Hirst, segno della contaminazione fra antico e contemporaneo che il palazzo oggi propone, anche con le mostre che si organizzano in cavallerizza. 

La visita sarà guidata da Marialda Berlingeri.

 

GALLERIA DI FRANCESCO PANTALEONE

Galleria d’arte contemporanea fondata a Palermo da Francesco Pantaleone nel 2003, sita ai Quattro Canti.

 

CASA DI ALEXANDRE GIQUELLO

Alexandre Giquello è cotitolare della casa d’aste Binoche-Giquello a Parigi, è presidente di Drouot e ha acquistato un appartamento a Palermo ai Quattro Canti.

 

I RELATORI

BERTRAND DU VIGNAUD

Storico dell'arte e specialista del patrimonio culturale, Bertrand du Vignaud è stato presidente di Christie’s Monaco e vicepresidente di Christie's in Francia. Appassionato della salvaguardia del patrimonio culturale mondiale, è stato presidente delle organizzazioni World Monuments Fund per l'Europa, la Francia e l'Italia. Attualmente dirige la Fondation Evergète di Ginevra, è consulente scientifico di Dassault Histoire et Patrimoine in Francia, è presidente del Comité International des Amis de la Bibliothèque vaticane di Roma ed è membro del comitato scientifico di Restauratori senza frontiere. Da più di 40 anni, ha lanciato numerosi progetti per salvare e restaurare capolavori del patrimonio culturale in pericolo o in urgente bisogno di lavoro in tutto il mondo: dalle chiese barocche in Perù, Brasile e Austria, al teatro della Regina a Trianon, dalla Galleria Carracci di Roma al Palazzo di Dario a Persepoli; il più originale e iconico di questi è il recupero dei decori di un palazzo del Settecento, l'Hôtel de Voyer d'Argenson, detta anche Chancellerie d'Orléans, a Parigi. Bertrand du Vignaud è anche un pronipote del pittore Henri de Toulouse-Lautrec, e attraverso i suoi scritti e le conferenze, lavora per divulgare gli aspetti meno noti della vita di quest'artista. Il suo ultimo libro, "Les Thellusson", è stato pubblicato in francese e inglese da "In Fine" nel 2021 ed è dedicato a una importante famiglia europea di collezionisti e mecenati d’arte.

 

CLAUDIO GULLI

(Palermo, 1987) ha studiato Storia dell’arte all’Università degli studi di Siena e alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Fra 2009 e 2011, ha lavorato al Département des Peintures del Louvre: i suoi contributi su Leonardo da Vinci hanno riguardato la fortuna letteraria del San Giovanni Battista (Skira, 2009) e della Sant’Anna di Leonardo da Vinci (2011), nel 2021 pubblica “La collezione Chiaramonte Bordonaro nella Palermo di fine Ottocento (Officina Libraria). A partire dal 2016, lavora a Palazzo Butera, di cui è attualmente direttore. Ha seguito il restauro dell’edificio, il trasferimento dall’Inghilterra della collezione di Francesca e Massimo e Valsecchi e l’allestimento delle aree espositive a Palermo.

 

ANDREA RURALE

Andrea Rurale è docente presso il Dipartimento di Marketing dell'Università Bocconi. Alla SDA Bocconi è Direttore del Master in Arts Management and Administration (MAMA). Ha condotto progetti di ricerca ed educazione con grandi imprese. Le sue attività di ricerca si concentrano su marketing culturale, comportamento dei consumatori, marketing esperienziale, CRM e comunicazione di marketing. È autore di libri e articoli sui suoi argomenti di interesse. Le sue opere sono state pubblicate in Psicologia e Marketing. È stato Visiting Professor in molte università internazionali, come Simon Fraser a Vancouver (Canada), Tinsgua University a Pechino (Cina), SMU a Dallas (USA), UTS a Sydney (Australia) e Universidad de Aguascalientes (Messico). È presidente dell'Istituto musicale Superiore Monteverdi di Cremona. Andrea ha conseguito la laurea presso l'Università Bocconi e il dottorato di ricerca in Marketing presso l'Università di València. Andrea è Presidente della Delegazione lombarda del FAI - Fondo Ambiente Italiano.

 

PIERGIACOMO MION DALLE CARBONARE

Piergiacomo Mion Dalle Carbonare è Junior Lecturer SDA della Divisione Governo, Salute e Non-Profit e Coordinatore del Master in Arts Management and Administration (MAMA) presso la Scuola di Management SDA Bocconi. È Vice Direttore del Master of Science in Economics and Management for Arts, Culture, Media, and Entertainment (ACME) presso l'Università Bocconi dove insegna anche corsi relativi alle politiche culturali, alla gestione pubblica e al marketing territoriale. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Marketing presso l'Università di Valencia. È stato visiting scholar presso SMU Dallas. Piergiacomo è anche Capo della Delegazione FAI - Fondo Ambiente Italiano di Milano.

 

Il corso è generosamente sostenuto dalla Fondation Mansart, da Dassault Histoire et Patrimoine, dalla Fondation Evèrgete e dalla Fondation Ferrer.