Menù tematico: Le città del Principe - Barrafranca

Nel corso dei lavori di restauro al primo piano nobile di Palazzo Butera, i dieci ritratti di città che si conservano nei sopraporta del salone di ingresso si sono rivelati un racconto suggestivo delle dieci città amministrate dai Principi di Butera. La  serie completa dei sopraporta è esposta per la prima volta all’interno della Galleria dei Feudi. Ogni weekend verrà approfondita una città e sarà possibile confrontare la rappresentazione storica con la realtà: Mazzarino, Santa Lucia, Pietraperzia, Niscemi, Barrafranca, Grammichele, Butera, Raccuia, Militello e Scordia.

 

Sabato e domenica 5 e 6 gennaio, poi di nuovo il weekend successivo il 12 e il 13 gennaio, dalle 10 alle 20, verranno presentate le ricerche interdisciplinari svolte in questi mesi sulla città di Barrafranca. Gli approfondimenti saranno introdotti dallo storico dell'arte Claudio Gulli e da due studentesse dell'Università di Palermo, Florinda Albanese e Noemi Di Franco.

 

Muffuletta con ricotta

Si deve a  Federico II di Svevia la nordica focaccia “muffin” in Sicilia. A Barrafranca, sempre presente nella tradizione, viene consumata per le feste di dicembre.

 

Pasta siringata

Pare siano stati i portoghesi a importare nella penisola iberica la tradizione della pasta fritta "Youzagwei” direttamente dalla dinastia Ming. Durante la dominazione spagnola il “Churros” arriva in Sicilia per divenire un dolce tipico della tradizione Barrese.