Un nuovo allestimento delle «Città del Principe»

 

A Palazzo Butera, «cantiere aperto» al pubblico da giugno 2018, i restauri stanno ormai restituendo spazi espositivi pronti per nuovi allestimenti. L’ultimo tassello della trasformazione dell’edificio è il secondo piano, accessibile da dicembre 2019.   

La sala di ingresso sarà il luogo destinato a ospitare un progetto che per Palazzo Butera ha sempre rivestito un ruolo centrale: «Le Città del Principe». I dieci dipinti che rappresentano gli antichi domini dei Branciforti, principi di Butera, erano un tempo esposti sopra le porte e le finestre della sala di ingresso al primo piano. 

Un'anteprima del nuovo allestimento delle «Città del Principe»

 

Nella nuova sistemazione, ideata dall'architetto Giovanni Cappelletti con il supporto del team di lavoro di Palazzo Butera, le opere saranno disposte ad altezza d’uomo, e sospese al centro della sala. La ragione di questo allestimento è proprio restituire centralità alla storia di un territorio, dal quale provenivano quelle rendite che rendevano così ricchi i principi siciliani e così fastosi i loro palazzi.

Prossimamente l’idea del nuovo allestimento diventerà progetto concreto.

Una volta che la nuova disposizione delle opere sarà completata, Palazzo Butera proporrà un nuovo programma di appuntamenti dedicati alle «Città del Principe», riprendendo il filo del discorso iniziato a novembre 2018.